Il matrimonio dell'anno

giulianigiosiana
11 giu 2015
Tempo di lettura: 3 min

Il matrimonio dell'anno secondo me non è quello di due note star, né quello che fa parlare di sé, o il più costoso. Il vero matrimonio dell'anno è quello indelebile, quello che ha spalancato, per solo un giorno, le porte dell'emozione. Quello che ha fatto vibrare i cuori di tante persone, molte delle quali mai conosciute prima, all'unisono. Che ha creato un' alchimia inspiegabile, un profumo d'amore nell'aria che perdura fino a qualche giorno dopo. Bene, il mio lavoro mi fa conoscere innumerevoli storie d'amore, ognuna bella e singolare. Ma ciò a cui ho avuto la fortuna di partecipare due settimane fa è stato quello che mi piace definire "il matrimonio dell'anno"! Ogni dettaglio curato nel particolare, nulla è stato lasciato al caso. Un susseguirsi di situazioni che si sono sviluppate in maniera fluida. Originale e brioso il mood scelto è stato quello degli anni 50. La sposa -la "mia" adorabile Simona!- indossava un abito corto sul davanti e lungo dietro, con una elegante scollatura a cuore. Il cinturino delle scarpe richiamava il bouquet e il colore base di tutto l'evento: il marsala.

Sulla testa un grazioso cappellino. Acconciatura e trucco ovviamente tutto 50's style!La maggior parte degli invitati hanno rispettato il tema richiesto. Ampie gonne a palloncino, capelli con i boccoli e vistoso rossetto rosso sulle bocche sorridenti!

Un delizioso accenno, nelle partecipazioni e con la presenza dei bravissimi artisti che hanno animato la festa, al circo. Allestimento interno ed esterno ad hoc per l'evento. Amache, sdraie, poltrone di vimini sotto l'ombra di profumati alberi. La cerimonia si è svolta a Manziana, nella splendida cornice del roseto di "casaCocò". Gli sposi hanno pronunciato il prezioso " si" sotto un pergolato da cui filtrava la morbida luce del sole. A celebrarla il cugino della sposa. Il loro profondo legame ha reso tutto più emozionante. E se di emozione vogliamo parlare c'è stato un susseguirsi di meravigliose letture delle persone a loro più care che hanno irradiato nelle anime dei presenti un sentimento profondo e che ha fatto sgorgare fiumi di lacrime gioiose che noncuranti hanno sciolto il mascara delle invitate.

Il piccolo Mattia, il figlio degli sposi, col suo cappellino di paglia e il sorriso contagioso, ha regalato a tutti una tenerezza dalla quale è scaturito un lungo e sentito applauso.

Il piccolo Mattia con mamma e papà al taglio della torta

Con molta tranquillità è stata raggiunta l'area aperitivo, mentre gli sposi si dedicavano al servizio fotografico spontaneo in mezzo a tutti. Il pranzo è stato servito nella sala interna, luminosa e raccolta. La struttura, costruita seguendo le regole della bio architettura, ha permesso di non perdere mai il contatto col verde e con le rose all'esterno. Dopo l'intrattenimento con il suggestivo spettacolo col fuoco del "duo spazianimatto Fiammetta Scintilla" , la torta a bordo piscina. Poi relax totale e piacevoli chiacchiere sul prato. I bambini coinvolti dalle brave animatrici hanno permesso ai genitori di godere della festa.Tutto è proseguito liscio fino alla fine, con open bar e discoteca . Una splendida e riuscitissima festa. Tanti, tantissimi i "grazie" rivolti a Simona e Fabio. Perché ci hanno fatto parteci della loro unione, del loro Amore, quello con l'A maiuscola. Quello che personalmente mi fa venire il nodino alla gola e un tuffo al cuore e mi ricorda i personaggi di "Up" uniti per sempre nei loro sogni.

Grazie ancora di cuore perché anime come le vostre ci ricordano che esiste qualcosa di immensamente profondo che supera tutto e manda avanti il mondo. Vi voglio bene

sulla parete calamitata le foto della vita

degli sposi